Le case facevano parte di una via chiamata dagli archeologi Via dell'Artigianato.
L'abitato preistorico lungo l'Isonzo rientra tra i piu stimati siti del mondo. I musei di Vienna, Trieste, Gorizia e negli ultimi tempi anche quello di Tolmin vantano i reperti trovati qui.
Parte della storia sul popolo »delle due rive dell'Isonzo« viene narrato anche dal museo, allestito a Most na Soči su iniziativa di Drago Svoljšak, ricercatore, per lunghi anni, della storia del Tolminese. Durante i dieci anni di lavoro di varie squadre di archeologi, a Most na Soči si svelava l'immagine di un grande abitato della prima eta del ferro, quella di Hallstat.
Gli scavi hanno completato la conoscenza della cultura di Santa Lucia, frutto di lavoro degli archeologi Marchesetti e Szombathy della seconda meta del sec. XIX, quando, ai tempi della 'febbre archeologica' nell'impero austroungarico, fu scoperta una necropoli con ben 7000 tombe.
Le case, i cui resti sono oggi chiusi nel museo, facevano parte di una via, chiamata dagli archeologi Via dell'Artigianato. Una fila di case ospitava vasai, fonderie, fabbri. I resti ben conservati di una zona artigianale preistorica sono stati scoperti su un terreno da costruzione, tra la palestra della scuola elementare e la dependance, nella quale oggi e ospitato il museo.
Il museo si trova presso la scuola elementare di Most na Soči.
Visita al museo
Previo accordo presso:
Il museo di Tolmin
Mestni trg 4, SI-5220 Tolmin
T: +386 5 381 13 60
E:
www.tol-muzej.si