Il ponte di pietra a gradini, la cui costruzione risale al 1812 circa, prova quanto fosse importante fin dall’epoca degli antichi Romani la viabilità di questa zona. Vi passava, infatti, una via antica che partiva da Pradol e da Robidišče e proseguiva sul Nadiža (il Natisone).
Grazie alla sua singolarità eccezionale esso costituisce un monumento architettonico insostituibile ed un vero e proprio legame con il passato.
Secondo una tradizione orale sarebbe stato costruito da un mastro muratore del paese di Čenebola (Canebola) che si trova nella Slavia occidentale. Poiché fu costruito nel periodo delle campagne di conquista napoleoniche, porta il nome dell’imperatore francese. Grazie alla sua singolarità eccezionale esso costituisce un monumento architettonico insostituibile ed un vero e proprio legame con il passato.
Accesso al fiume Nadiža
Lungo il fiume occorre osservarel’ordine di parcheggio emanato dal Comune di Kobarid per salvaguardareun’armoniosa convivenza tra la natura ed i suoi visitatori. Nei mesi di giugno, luglio e agosto si deve versare unpagamento per la manutenzione delle aree di parcheggio.